tag:blogger.com,1999:blog-38227293860390295252024-03-04T20:00:04.795-08:00appaltati-scontatiAppaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.comBlogger47125tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-21027570833733713732012-10-04T01:01:00.001-07:002012-10-04T01:01:03.795-07:00Poste, 2mila rischiano il posto. Toscani: «Padroni incompetenti»<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<br />
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/h-Qrjm1g9kk" width="420"></iframe>
</div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
Da luglio 2012 <a href="http://pubblicogiornale.it/attualita/truppe-appalto-cassintegrati-poste-italiane/">Poste italiane</a>
ha iniziato l’opera di «razionalizzare» che tocca da vicino duemila
“non-postini”, ovvero i lavoratori dei servizi esterni, i cosiddetti
appalti postali che rischiano il posto. <em>Pubblico</em> ne aveva già
parlato e adesso anche il fotografo Oliviero Toscani lancia un appello
per loro, un appello che è anche un duro attacco a chi per anni ha
gestito le Poste, che proprio in questi giorni hanno deciso una tiepida
apertura a una trattativa:<br />
«Un Paese non può funzionare se le sue Poste non funzionano e
l’Italia è sempre stata famosa per avere delle Poste molto scarse. Non
ci si fidava delle Poste come del governo», afferma Toscani. «Un Paese
rispecchia i padroni che ha avuto».<br />
E ancora: «Adesso però siamo in una situazione di emergenza di
lavoro, il problema è aver avuto una dirigenza incapace e incompetente e
adesso ci troviamo con tantissime persone, migliaia di persone in cassa
integrazione».<br />
Perché tutte queste persone in cassa integrazione? Secondo Toscani la
ragione è una sola: «La cecità e l’incompetenza di chi ha gestito le
Poste».<br />
<br />
da <a href="http://pubblicogiornale.it/attualita/poste-appalti-postali-oliviero-toscani/" target="_blank">Pubblico giornale </a>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-84583824475880956032012-10-04T00:58:00.000-07:002012-10-04T00:58:05.066-07:00Lettera al Sindaco di Palermo<blockquote class="tr_bq">
<blockquote class="tr_bq">
<blockquote class="tr_bq">
All’ On.le Prof. <b>Leoluca Orlando</b><br /> <b>Sindaco di Palermo</b></blockquote>
</blockquote>
</blockquote>
<br /><div style="text-align: justify;">
Ill.mo Signor Sindaco, <br />la sensibilità che lei ha sempre dimostrato nei confronti del mondo del lavoro e l’interessamento altre volte in aiuto dei lavoratori delle Agenzie di Recapito di Palermo, mi permette di sottoporle il momento delicato che sta interessando il nostro settore.<br /><br />La drastica riduzione dei contratti di appalto affidati da Poste Italiane alle Agenzie di Recapito, a livello Nazionale, ha comportato una notevole riduzione dei relativi importi, che dal 2007 ad oggi, si sono ridotti da circa 70 milioni di euro annui, passando dai 40 milioni del 2009, a soli 28 milioni di euro, con la recente emissione dei nuovi bandi di gara . <b>E’ incomprensibile la scelta di Poste italiane spa, di tagliare personale e servizi esterni, invece di avere un occhio di riguardo all’occupazione</b>. Dal 2001, Poste Italiane esternalizzava il servizio per il recapito delle raccomandate, prima tramite affido, per salvaguardare e garantire i livelli occupazionali delle ex concessionarie, successivamente con gare di appalto, dando la possibilità di un lavoro stabile ad otre 3000 persone in tutta Italia. I nuovi bandi di gara presentati il 20 aprile scorso, ridurranno i lotti territoriali da esternalizzare da 91 a 41, ed in questi il carico di lavoro sarà diminuito di circa il 30%, comportando un taglio occupazionale complessivo in questi 5 anni, di circa 2000 lavoratori del settore. Tutto questo nonostante Poste , sia un’azienda ad azionario statale, con un bilancio in attivo, nel 2011, di 846 milioni di euro. Poste opera in un mercato ”drogato”, dove non esiste concorrenza,( non essendo propriamente liberalizzato). Opera da ex monopolista e sfrutta il suo profilo pubblico (non pagando l’IVA ed usufruendo di altre agevolazioni), ed il suo profilo privato, tagliando senza rendere conto a nessuno. Per quanto riguarda questa vicenda, sono state presentate alcune interrogazioni Parlamentari,(che aspettano risposta), e due risoluzioni in commissione trasporti, (da calendarizzare), a nome dell’ On. Velo(PD) e dell’On. Monai (IdV). Il continuo comportamento sleale di Poste italiane, che persiste nella sua posizione dominante di ex monopolista, condanna tutto il settore ad una lenta agonia. Per quanto riguarda Palermo, già dal 2007 con l’Agenzia Lampo, e nel 2008 con l’Agenzia Fulmine, a seguito della chiusura delle suddette aziende, ci siamo ritrovati circa 50 lavoratori, che abbiamo usufruito di ammortizzatori sociali ex legge 223/91 ed attualmente in deroga in attesa di occupazione. Occorre evidenziare, che Poste Italiane ha l’obbligo, imposto dalla legge 261/99 e dall’accordo Memorandum del 2007 siglato tra Ministero ed Agenzie di Recapito, di garantire i livelli occupazionali delle ex concessionarie. Sulla base di quanto sopra, gli appalti dovrebbero tenere conto del numero di lavoratori espulsi dalle aziende precedenti che allo stato attuale non hanno trovato nessuna collocazione. Invece le gare vengono bandite con forte sconto e fatte a ribasso. Ciò determina l’impossibilità delle nuove aziende che si aggiudicano l’appalto, a potere garantire tutti i livelli occupazionali esuberati e fra l’altro, spesso ricorrono a lavoro nero per poter rientrare nei parametri di spesa.<br /><br />Chiediamo il Suo autorevole intervento nei confronti del Ministero e nei confronti dei responsabili aziendali di Poste, affinchè nel tavolo delle trattative, voluto dalla Slc-CGIL Nazionale, unica sigla sindacale che sta sostenendo questa causa, si chieda e si ottenga il secondo lotto pre esistente a Palermo, per soddisfare le esigenze dei lavoratori delle ex concessionarie, a garanzia degli accordi di legge.<br /><br />Restiamo a Sua disposizione per tutte le iniziative che Vorrà intraprendere a sostegno della nostra lotta. </div>
<br /><blockquote class="tr_bq">
<div style="text-align: right;">
I lavoratori delle Agenzie Recapito Ex concessionarie. </div>
</blockquote>
<br />Palermo 01/10/2012Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-64652750452064598832012-10-04T00:49:00.003-07:002012-10-04T00:49:50.501-07:00 Margherita Hack con le truppe d'appalto <br />
<center>
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/nlbwiezHeQU" width="420"></iframe></center>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Margherita Hack parla un linguaggio comune, umano, al telefono. Sono
parole semplici, chiare, che mostrano la semplicità dei fatti. Punta il
dito verso la mancanza di pianificazione che ha lasciato 2000 persone
senza lavoro, una mancanza di lungimiranza proveniente da un uomo, A.d.
di Poste, che percepisce uno stipendio di 1,5 milioni di euro annui, è
un dato che ci fornisce blitzquotidiano: <a href="http://www.blitzquotidiano.it/economia/manager-pubblici-tetto-stipendi-rai-1126761/">http://www.blitzquotidiano.it/economia/manager-pubblici-tetto-stipendi-rai-1126761/</a>
e che, udite udite, è pari a circa cinque volte il compenso del
Presidente degli Stati Uniti Barack Obama (dati del 2009, ce li fornisce
il Giornale: <a href="http://www.ilgiornale.it/news/ecco-tutti-stipendi-dei-manager-pubblicibefera-prende-pi.html">http://www.ilgiornale.it/news/ecco-tutti-stipendi-dei-manager-pubblicibefera-prende-pi.html</a>).
E non credo abbia da affrontare questioni più delicate, Massimo Sarmi,
e, forse, se non è chiedere troppo, con quel compenso annuo non sarebbe
proprio sbagliato chiedere un minimo di pianificazione che garantisse i
livelli occupazionali. Se non è chiedere troppo. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
da <a href="http://truppedappalto.blogspot.it/2012/09/margherita-hack-con-le-truppe-dappalto.html" target="_blank">Truppedappalto </a>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-12849501270854500302012-09-28T01:48:00.004-07:002012-09-28T01:48:49.977-07:00Claudia Gerini è con le truppe d'appalto! <br />
<br />
<center>
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="315" src="http://www.youtube.com/embed/N1zqESS6u10" width="420"></iframe>
</center>
<br />
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Claudia Gerini si schiera con le truppe d'appalto, associando la sua
voce a quella di 2000 lavoratori in cassa integrazione. La loro voce
diventa sempre più forte, la rete è una enorme cassa di risonanza, la
protesta cresce e sale di volume: grazie di cuore, Claudia!
La più grande protesta 2.0 mai nata in Italia va avanti! </div>
<br />
da <a href="http://truppedappalto.blogspot.it/2012/09/claudia-gerini-e-con-le-truppe-dappalto.html" target="_blank">Truppedappalto</a>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-88229544985215015382012-09-26T01:04:00.003-07:002012-09-26T01:06:22.299-07:00Lettera a Vannino Chiti<br />Gentilissimo vicepresidente del Senato Vannino Chiti,<br />siamo i lavoratori dell’appalto postale e le scriviamo una lettera per renderla partecipe della nostra gravissima situazione ad oggi rimasta inascoltata dal governo.<br /><br />Da decenni Poste Italiane s.p.a. segue la via dell'esternalizzazione di alcuni servizi, come ad esempio il recapito delle raccomandate, tramite gara di appalto. Esattamente dal 1999 (quando Corrado Passera era A.D. di Poste Italiane) vengono indette periodiche gare di appalto, alle quali partecipano molte decine di piccole e medie imprese sparse in tutta Italia, la cui maggioranza proviene dal mondo delle Agenzie Espressi, che prima del 1999 operavano in collaborazione con Poste o indipendentemente grazie alle concessioni fornite dai ministeri. Ovvero: fino al 1999 queste piccole aziende lavoravano sia su committenza di Poste Italiane, sia indipendentemente, con propri clienti.<br />Nel 1999 vengono ritirate le concessioni e la possibilità di lavorare autonomamente, subordinando tutto il mondo delle agenzie espressi agli appalti postali. Semplificando: Poste Italiane fa ritirare le concessioni al ministero, chiede ed ottiene per sé i clienti privati che ogni agenzia espressi aveva (ad esempio, che so, la banca del paese), ed in cambio di questa rapina offre una gara di appalto. Nessuno dovrà più lavorare autonomamente, ma Poste darà a tutti un lavoro. E questo è stato quasi del tutto vero fino al 2012.<br />Il mondo degli appalti postali ha dato lavoro fino al luglio scorso a più di 3000 persone, fino a quando, cioè, è cominciata l’operazione di razionalizzazione e reinternalizzazione del lavoro da parte di Poste. Nell’ultimo appalto in cui abbiamo lavorato (giugno 2008-giugno 2012) erano messi in gara 91 lotti, mentre nel 2012 sono stati espletati appena 41 lotti, con carico di lavoro e fatturato diminuiti del 50% circa. Ogni lotto corrisponde a una città o porzione di città grande (Genova, ad esempio).<br />Per cui 50 lotti NON sono stati banditi, mandando per strada senza alcun avvertimento la metà circa dei dipendenti degli appalti, tra cui tredici cittadini di Pistoia; i rimanenti dovranno vedersela con la riduzione del carico di lavoro che comporterà sicuramente contratti di solidarietà, tagli al personale, e vari ammortizzatori sociali. Per dirla in numeri le ultime gare di appalto di Poste hanno smaterializzato 2000 posti di lavoro circa in tutta Italia. <br />Il mondo dei lavoratori dell’appalto postale si svolge, ad oggi, su tre binari: ci sono quelli che lavorano e lavoreranno in futuro con le nuove gare, una volta assegnate; ci sono i lavoratori che manterranno il posto di lavoro sino a scadenza proroga (alcuni lotti in attesa di assegnazione sono stati prorogati), e quelli che come me sono già in cassa integrazione. <br />Il carico di lavoro che era addossato sulle nostre spalle verrà redistribuito (ed usiamo il futuro perchè per i primi tre mesi siamo stati sostituiti grottescamente da personale neo assunto a tempo determinato) sui dipendenti di Poste Italiane, generando prevedibilmente una spirale negativa nell’aspetto qualitativo del servizio. <br /><br />Noi perdiamo il posto di lavoro nonostante una certificazione molto positiva da parte degli ispettori di Poste Italiane (Transystem, realtà nel settore molto giovane, per la quale io lavoro/avo, è stata certificata come “fiore all’occhiello” nel recapito da Poste Italiane) e senza una vera motivazione: Poste Italiane s.p.a. è una azienda di azionariato statale, che dovrebbe tutelare il lavoro, invece di ottimizzare il profitto, peraltro molto alto se si pensa che ha chiuso il 2011 con un utile dichiarato di 846 milioni di euro (dichiarando un calo nel volume della corrispondenza di solo il 5%). <br />Inoltre Poste opera in un mercato “drogato”, dove non esiste concorrenza (non è propriamente liberalizzato), Poste opera da ex monopolizzatrice e sfrutta il suo profilo pubblico (non pagando l’Iva) ed il suo profilo privato tagliando senza rendere conto. <br />La politica ha provato a prendersi carico di tutto ciò che sta comportando la riorganizzazione di Poste (taglio del personale esterno, esuberi paventati all’interno e chiusura di uffici periferici), e per quanto riguarda strettamente la nostra vicenda, sono state presentate alcune interrogazioni parlamentari (che aspettano risposta) e due risoluzioni parlamentari in commissione trasporti (a nome dell’on.Velo una, e a nome dell’on.Monai l’altra) che se approvate impegnerebbero il governo a delineare una soluzione differente da quella unilaterale di Poste. Ad oggi, senza un vero motivo, nessuna delle due risoluzioni è stata calendarizzata.<br />Il Ministro dello sviluppo Corrado Passera, chiamato a riferire in commissione trasporti su tutta la vicenda della riorganizzazione postale ha detto che il governo sostiene tale progetto, che non c’è rischio di licenziamento per i dipendenti interni di Poste, e che non esiste possibilità di assunzione o ricollocamento per i dipendenti degli appalti. Il benservito, insomma. <br /><br />Se proviamo ad osservare politicamente il fenomeno “Poste”, vedremo che in un solo anno sono state presentate 323 interrogazioni parlamentari alla camera e 508 nel corso dell’ultima legislatura sul malfunzionamento di Poste (Poste è stata segnalata come seconda causa di lavoro dei deputati!). Questo a significare: Poste taglia persone, riduce gli uffici e tutto a scapito del servizio, del cittadino e non solo, funziona così male da tenere bloccati alcuni politici.<br />L’unico sindacato che ha deciso di prendere le nostre difese è la Cgil, che il 2 luglio scorso ha mobilitato uno sciopero nazionale dei lavoratori dell’appalto postale, e che prevede altre iniziative a nostra difesa. Per adesso la risposta che Poste ha dato alla Cgil sono state nulle o negative (non è stato ad oggi instaurato un tavolo di trattativa).<br />Siamo persone normali, famiglie normali, padri e madri giovani e non, famiglie monoreddito, o single, di tutte le età, con ciò che ne consegue per chi, a cinquanta anni, dovrà cercare un nuovo posto di lavoro. Per questo fin dall’inizio abbiamo creduto opportuno cercare di portare la nostra vicenda all’opinione pubblica, per denunciare quella che ci sembra una grave ingiustizia e contemporaneamente una decisione che andrà a ledere gli stessi cittadini. A questo proposito abbiamo realizzato una raccolta firme (che stiamo portando avanti), numerosi articoli sono apparsi su Pubblico, Corriere.it, Il Popolo Viola, Articolo 21, Informare per Resistere, L’isola dei cassintegrati, ed uno anche su L’Espresso, proprio all’inizio della vicenda, una campagna video con i nostri volti e le nostre denunce, e ad oggi stiamo mettendo in piedi una campagna di testimonial a nostro favore (con video ed altro), alla quale stanno partecipando numerosi personaggi famosi, come Dario Fo e Franca Rame che ci dedicheranno uno spettacolo a Milano (e che hanno scritto su Il Fatto un articolo che metto in allegato), Lele Corvi che ci ha regalato una sua vignetta (come anche Staino), Paolo Ruffini, Fulvio Abbate e molti, molti altri.<br />Ci preme segnalare l’azienda di cui siamo dipendenti: Transystem. <br />Transystem ha cominciato a lavorare nel settore postale/appalti postali nel 2008, ed in questi quattro anni ha sviluppato la sua attività in nove città: Pistoia, Prato, Genova, La Spezia, Perugia, Trieste, Modena, Mantova, Forlì. La nostra azienda è sempre stata molto seria e corretta nei confronti dei dipendenti, e, cosa importantissima, intenderebbe continuare a svolgere con la sua competenza e affidabilità il lavoro che fino a pochi giorni fa Poste gli aveva affidato. La decisione di tagliare questo rapporto, senza indire una nuova gara di appalto, è unilaterale e presa unicamente da Poste Italiane. E’ ferma volontà di Transystem, per quanto ne sappiamo noi dipendenti, riuscire ad occupare nuovamente tutte le persone da loro assunte, e questo sarebbe ovviamente più facile se Poste retrocedesse di qualche passo dalla politica dei tagli ciechi e dissennati.<br />A dimostrazione della nostra speranza di poter nuovamente tornare a lavorare per Transystem firmiamo tutti di seguito questa lettera. <br />La ringraziamo di cuore per la sua attenzione e speriamo in una sua azione volta a far riflettere sulla situazione il Ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera e il governo tutto.<br />Le porgiamo i nostri migliori e più sinceri saluti,<br /><br />I lavoratori dell’appalto postale, i lavoratori di TransystemAppaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-2020415745109863802012-09-26T01:02:00.002-07:002012-09-26T01:02:19.635-07:00I 2000 cassintegrati delle Poste: “Noi, invisibili e senza futuro”<h1>
</h1>
<a href="http://violapost.it/wp-content/uploads/2012/09/Disegno_Poste.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="" class="alignright size-medium wp-image-10317" height="300" src="http://violapost.it/wp-content/uploads/2012/09/Disegno_Poste-300x300.jpg" title="Stampa" width="300" /></a><strong>I
lavoratori dell’appalto postale sono alla fine del terzo mese di cassa
integrazione straordinaria. Le vedi, le facce lunghe, preoccupate, le
fronti corrugate verso il futuro.</strong><br />
<br />
Sono “solamente” 2000 nelle file del nutritissimo esercito dei
disoccupati, sono due grandi manciate in un secchio. In pochi ne
parlano.<br />
I giornali sono presi a parlare solo degli “eventi”, di chi va sotto
terra, di chi si cosparge di benzina, va in cima ad un silos o si taglia
i polsi davanti ad una telecamera. Con tutto il rispetto e la
solidarietà per questi lavoratori, sembra proprio che per le persone
“normali” non ci sia spazio sui rotocalchi.<br />
Sono 2000, lavoravano fino a luglio scorso all’interno degli appalti
postali, una sorta di rubinetto voluto e creato dalla stessa Poste
Italiane quando A.d. era Corrado Passera. A luglio 2012 Poste ha chiuso
il rubinetto e deciso, senza alcun avvertimento, di mandare a casa 2000
persone, come se nulla fosse. Bye bye. E questo nonostante Poste sia
un’azienda con un utile molto forte (846 milioni di euro) e soprattutto
un’azienda di azionariato statale. Il che rende la manovra un vero e
proprio atto di macelleria sociale governativa, con Corrado Passera in
testa, mannaia in mano. E non solo: tutto ciò nonostante Poste goda
ancora di un posto di ex monopolizzatrice in un mercato che non conosce
una vera liberalizzazione, e che le permette di non pagare l’Iva,
garantendosi un vantaggio rispetto ad eventuali concorrenti non da poco.
Poste ragiona come azienda pubblica quando deve avere, e come privata
quando deve dare.<br />
Sono 2000 famiglie, senza uno stipendio, 2000 famiglie che dovranno
riprogrammare la vita, e che forse non potranno dare il futuro che
avrebbero voluto ai propri figli.<br />
Ma non si tagliano i polsi, per cui non vale parlarne. E’ roba normale, sono 2000 stronzi che hanno perso il lavoro.<br />
Tuttavia qualcosa queste 2000 persone hanno provato a fare. Hanno
scommesso sulla solidarietà chiedendo ad alcuni personaggi famosi un
aiuto, un contributo per rendere popolare la propria causa.<br />
E da qui ecco l’annuncio di Dario Fo e Franca Rame dalle colonne de
Il Fatto, la vignetta regalata da Lele Corvi, il video di Paolo Ruffini e
nido del cuculo, il video di Fulvio Abbate su teledurruti, e tutti gli
altri che aspettano solo di essere pubblicati (Sergio Staino, Moni
Ovadia, Claudia Gerini…).<br />
Si sono tutti mobilitati dopo aver letto ed ascoltato la storia di
queste 2000 persone, tutti in prima linea a difendere 2000 innominati. <a href="http://truppedappalto.blogspot.it/" target="_blank">E così il blog truppedappalto</a>
è diventato sede della più grande protesta 2.0 dei lavoratori in
Italia, sede della solidarietà e dell’indignazione, sede dell’impegno.<br />
<strong>di Riccardo Tronci</strong><br />
<br />
<strong>da <a href="http://violapost.it/?p=10316" target="_blank">Violapost</a> </strong>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-321195776196801862012-09-26T01:00:00.002-07:002012-09-26T01:03:13.795-07:00Poste. Evangelisti scrive a Fini: si discuta in Aula la vertenza Transystem<br />
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</div>
</div>
<div style="text-align: justify;">
<img height="257" src="http://www.toscana.italiadeivalori.it/images/stories/IDV3/IdvToscana/transystem.jpg" style="float: left; margin: 10px;" width="300" /><span style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; font-size: small;">Una
lettera al Presidente della Camera dei Deputati, Gianfranco Fini,
affinché si faccia interprete presso la presidenza della IX Commissione
Trasporti a Montecitorio affinché venga calendarizzata al più presto la
risoluzione n° 7-00902, presentata da Italia dei Valori, concernente la
drammatica situazione in cui versano le agenzie di recapito e in
particolare della Transystem. L'ha inviata questa mattina l'on. Fabio
Evangelisti, Segretario Idv Toscana, con l'obiettivo di tenere alta
l'attenzione sulla delicata vertenza dell'agenzia partner delle Poste
Italiane, ritenuta fiore all’occhiello in tale settore, che si è vista
diminuire in maniera rilevante il proprio carico di lavoro con pesanti
conseguenze occupazionali.<br />"Stiamo parlando di ben trecento posti di
lavoro a rischio nelle sedi di Pistoia, Prato, della Liguria e
dell'Emilia Romagna dell'azienda Transystem, agenzia partner di Poste
Italiane che dallo scorso 2 aprile ha visto ridotto il carico di lavoro
di circa il 40%, con inaccettabili ripercussioni occupazionali", spiega
Evangelisti. "Poste Italiane da decenni persegue la via
dell’esternalizzazione di alcuni servizi (il recapito delle
raccomandate, per citarne uno) a agenzie partner come la Transystem.
Oggi, senza quasi alcun preavviso, i dipendenti di quest’ultima
rischiano di perdere il posto di lavoro per mancanza di commesse. Poste
Italiane ha infatti deciso in maniera unilaterale di ridurre il carico
di lavoro esternalizzato, creando un vicolo cieco per le agenzie
appaltatrici che hanno dovuto ricorrere gioco forza a tagli al
personale, ferie forzate, contratti di solidarietà. A tutt’oggi non è
ancora chiaro se sarà rinnovata l’esternalizzazione e se, quindi, sarà
garantito ancora lavoro. Secondo quanto riportato dagli stessi
lavoratori interessati, le voci più insistenti parlano o di un rinnovo
della gara d’appalto per un fatturato equivalente alla metà di quello
attuale, un'ipotesi che prefigura scenari drammatici per i lavoratori: o
la metà dei dipendenti dovrà rimanere senza lavoro o tutti dovranno
accettare di guadagnare metà dello stipendio, o addirittura la totale
cessazione della collaborazione tramite appalto con le agenzie partner".<br />"Come
le sarà certamente noto - si legge nella missiva indirizzata al
Presidente della Camera Fini - a seguito del processo di
liberalizzazione del mercato postale, sono aumentati notevolmente i
soggetti che possono operare nell'ambito di tale mercato; tuttavia,
detti soggetti non sempre garantiscono un adeguato livello di
qualificazione e di professionalità e ciò avviene senza che vi sia alcun
controllo sui requisiti di solidità, tecnico-organizzativi,
imprenditoriali delle imprese e degli addetti al servizio in un settore,
particolarmente delicato, che prevede in particolare la sicurezza e la
riservatezza della corrispondenza e degli utenti del servizio. Nel
settore postale, inoltre, si trovano oggi a operare numerose imprese in
regime di sub-appalto che non applicano il contratto collettivo
nazionale di settore. Queste e altre considerazioni hanno spinto chi Le
scrive e il collega parlamentare Carlo Monai, capogruppo per l’Italia
dei Valori in IX Commissione, a depositare il 12 giugno 2012 la
risoluzione n° 7-00902 concernente la drammatica situazione in cui
versano le agenzie di recapito e in particolare della Transystem. Le
chiediamo, signor Presidente, di volersi fare interprete presso la
presidenza della IX Commissione affinché venga calendarizzata al più
presto la citata risoluzione".<br />"I dipendenti della Transystem godono
di una certificazione degli stessi ispettori di Poste Italiane in quanto
'fiore all’occhiello' nel settore recapito per la competenza e la
professionalità dimostrate", spiega ancora Evangelisti. "Dunque, la
decisione di Poste Italiane rappresenta una grave ingiustizia e
l'ennesimo attentato ai diritti e alla dignità dei lavoratori. Per
questo chiediamo al Presidente Fini di farsi mediatore a tutela e
garanzia di queste centinaia di posti di lavoro".</span></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: arial,helvetica,sans-serif; font-size: x-small;">da <a href="http://www.toscana.italiadeivalori.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5293:poste-evangelisti-scrive-a-fini-si-discuta-in-aula-la-vertenza-transystem&catid=407:idv-toscana&Itemid=277" target="_blank">www.toscana.italiadeivalori.it </a></span></div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-36839114445448332512012-09-26T00:55:00.002-07:002012-09-26T00:58:51.019-07:00Tagli folli alle poste: in migliaia senza lavoro<span class="content_vote"></span>
<br />
<div style="text-align: right;">
<i><img alt="postini-e-cani" height="150" src="http://www.megachip.info/images/postini-e-cani.jpg" style="float: left; margin-bottom: 2px; margin-right: 10px;" width="308" /><span style="color: white;"><span style="font-size: 8pt;">Ricorda Signore, questi servi disobbedienti alle leggi del branco,</span></span></i><br />
<span style="color: white;"><span style="font-size: 8pt;"><i><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">non dimenticare il loro volto che dopo tanto sbandare</span></i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="font-size: 8pt;"><i><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">è appena giusto che la fortuna li aiuti.</span></i></span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif'; font-size: 8pt;">(Fabrizio De Andrè, Smisurata Preghiera)</span></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: white;"><br /></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">di <b>Angela Mercurini</b> – <b>Megachip</b>. </span></span><br />
<span style="color: white;"><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';"><span style="font-size: 8pt;">In collaborazione con: <a href="http://truppedappalto.blogspot.it/"><b><span style="text-decoration: underline;">Truppe d'appalto</span></b>. </a></span></span></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="color: white;"><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';"><span style="font-size: 8pt;">VIDEO IN CODA ALL'ARTICOLO.</span></span></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">C’è
un vento che soffia forte, in questa terra. È il vento arido della
disoccupazione, il vento soffocante del si salvi chi può, un imperante
io speriamo che me la cavo. I disoccupati in Italia sono 2,7 milioni,
mentre tra le file dei cassintegrati e quelli che vengono chiamati
“scoraggiati” si contano 1,687 milioni di persone. Più di 4 milioni di
persone oggi stanno soffrendo per la perdita del lavoro, per la
precarietà della vita. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Tra questi ci sono i <b>2000 lavoratori dell’appalto postale</b>,
duemila persone che non appaiono, di cui in pochi hanno deciso di
parlare oltre a noi. Non vanno in cima ai silos, non si cospargono di
benzina, eppure quotidianamente percorrono il proprio calvario.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Attualmente,
per quanto sparsi in tutta Italia, molti di loro abitano in “via della
cassa integrazione”, una sorta di limbo, di trampolino di lancio verso
il baratro. Il primo di luglio di questo anno Poste Italiane ha deciso
di tagliare più del 50% del personale esterno, non rinnovando le gare di
appalto in 50 sedi, ed inoltre ha tagliato di un valore percentuale
molto alto il ricavo delle poche gare di appalto che ha espletato. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Su più di tremila lavoratori, duemila se ne resteranno a casa, chi prima, chi dopo. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">E tutto questo nonostante sia un’azienda ad azionariato statale, nonostante <b>un attivo di 846 milioni di euro</b>, nonostante l’avviamento da ex monopolista la renda di fatto irraggiungibile da qualsiasi concorrente.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';"><img alt="sarmi-m" height="230" src="http://www.megachip.info/images/sarmi-m.jpg" style="float: left; margin-bottom: 2px; margin-right: 10px;" width="300" />E tutto questo nel silenzio, come se fosse giusto, normale. <b>Chi se ne frega delle urla di queste persone</b>,
che tanto si perdono nel vento arido della desertificazione del lavoro.
Disoccupato in più o in meno, chi vuoi che se ne freghi?!</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';"><span style="font-size: 12pt;">Lo deve aver pensato <span style="color: maroon;"><b>Massimo Sarmi</b></span>,
amministratore delegato di Poste Italiane, quando ha preso questa
decisione, nel bel mezzo dei festeggiamenti dei 150 anni di Poste: quale
miglior modo per festeggiare? Mica bastava alla festa la sua frugale
remunerazione di oltre <b><a href="http://www.blitzquotidiano.it/economia/manager-pubblici-tetto-stipendi-rai-1126761/">un milione e mezzo di euro l’anno</a></b>.</span></span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">È quello che deve aver pensato il ministro <span style="color: maroon;"><b>Corrado Passera</b></span>, chiamato a riferire in Commissione trasporti, in Parlamento, quando ha semplicemente detto: «<i>pensare di riassorbire il personale esterno è molto molto difficile». </i>Tanto
lo stipendio, la pensione, le indennità, tutto ciò che deriva da essere
parte delle maggiori lobby mondiali, a lui chi glielo taglia?</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Per carità. I tecnici non pensano ai diritti o a ciò che è umano, loro sanno ciò che è giusto, per tutti. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Gli
umili cittadini presi a schiaffi dal potere centrale devono stare
zitti, magari addirittura attivare venti Poste pay a testa e comprare
decine di libri di cucina quando sono in fila agli sportelli, se
richiesto. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Ai
signori tecnici non viene in mente che se “Poste” si chiama così,
magari è perché dovrebbe portare la Posta senza fare disservizi
(derivati spesso dalla mancanza di personale), e che servizi finanziari,
libri di cucina, pupazzi, computer, assicurazioni, sportello mutui e
gratta e vinci, tutti insieme come in un triste bazar da cinepanettone,
sono un surplus. Le parole sono importanti. Ma per carità, le vie dei
tecnici sono infinite.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<b><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Infinite, però, non sono le vie dei lavoratori che si ritrovano in cassa integrazione</span></b><span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">.
Il quadro che hanno davanti è: altri 9 mesi retribuiti con alcune
centinaia di euro in meno rispetto allo stipendio, non sapere dove
andare a cercare lavoro, che tutto in città sta chiudendo, la mancanza
di possibilità di tirare su un’attività privata (chi li presta i soldi a
un cassintegrato?), e infine lo sconforto. </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">L’unica
cosa è protestare, chiedere nuovamente indietro quel lavoro svolto
egregiamente per anni, senza battere ciglio, chiedere di tornare a
vivere come essere umano, cittadino, con diritti oltre che doveri.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';"><img alt="postino-1" height="250" src="http://www.megachip.info/images/postino-1.jpg" style="float: right; margin-bottom: 2px; margin-right: 10px;" width="250" />I <b>duemila lavoratori cassintegrati</b>
degli appalti postali non hanno mollato la presa, non sono arretrati di
un centimetro, e oggi come tre mesi fa chiedono a gran voce il proprio
lavoro indietro. Perché non ha senso che un’azienda (para)statale in un
periodo di crisi getti 2000 persone per strada, non ha senso che
un’azienda (para)statale in attivo licenzi 2000 persone (quando, tra
l’altro, si tratta di un appalto). E da che mondo è mondo, appaltando
qualcosa ci si guadagna, non ci si perde.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Il vento soffia forte, sul viso, ma le loro voci sono più forti. Alle loro voci si è aggiunta quella di <b>Dario Fo</b> e <b>Franca Rame</b>, che hanno loro dedicato <a href="http://www.megachip.info/tematiche/fondata-sul-lavoro/8955-tagli-folli-alle-poste-in-migliaia-senza-lavoro.html#axzz27QnH9OR8">un articolo sulle colonne de <i>Il Fatto</i></a>, si è aggiunta quella di <b>Giulietto Chiesa</b> e <b>Pandora Tv</b> che hanno additato il sistema ipocrita, che taglia a caso e fa mendicare lo Stato, si è aggiunta la voce di <b>Lele Corvi</b> che ha regalato una vignetta, quella di <b><a href="http://www.youtube.com/watch?v=LGHv_ed4iEk&feature=my_liked_videos&list=LLFpSSdGUgSkSaI-s5JJ3lfQ">Fulvio Abbate</a></b> e quella di <b><a href="http://www.youtube.com/watch?v=620i9enoKR8">Paolo Ruffini</a></b> (entrambi hanno fatto un video di sostegno). </span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">E molte altre voci si attesteranno sulla linea dei lavoratori dell’appalto postale, <b>le truppe d’appalto</b>.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span style="font-family: 'Verdana','sans-serif';">Per
chi non se ne fosse accorto, è iniziata una nuova resistenza, i
disoccupati di oggi sono i nuovi partigiani, quelli che possono ancora
permettere al futuro di non sgretolarsi, combattendo dietro barricate
differenti, ma pur sempre barricate. In gioco c’è il futuro dei figli,
di un welfare state collassato, di tutto uno stato, il nostro futuro.</span></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt;">
<br /></div>
<div style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen="allowfullscreen" frameborder="0" height="228" src="http://www.youtube.com/embed/620i9enoKR8?feature=player_embedded" width="390"></iframe></div>
<br />
<br />
da<a href="http://www.megachip.info/tematiche/fondata-sul-lavoro/8955-tagli-folli-alle-poste-in-migliaia-senza-lavoro.html"> MEGAchip</a><br />
<br />
<br />Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-32395640404452216232012-09-26T00:51:00.002-07:002012-09-26T00:51:17.669-07:00Io speriamo che me la cavo<span class="thumbnails" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img alt="transystem2" class="attachment-medium wp-post-image" height="220" src="http://www.articolo21.org/wp-content/uploads/2012/05/transystem2.jpg" title="transystem2" width="220" /></span><br />
<h2>
</h2>
<div class="postmeta">
<span style="font-size: x-small;"><i><span class="post-author">di Riccardo Tronci</span></i></span></div>
<div class="postmeta">
<span class="post-author"> </span>
</div>
<div style="text-align: justify;">
“Ma
cosa ti piangi addosso!? Cerca un altro lavoro, emigra, vai a Londra!”.
Qualche tempo fa un lettore commentò un articolo che parlava di noi,
2000 cassintegrati dell’appalto postale, più o meno come sopra. Per
prima cosa facciamo le presentazioni: siamo i lavoratori dell’appalto
postale NON propriamente postini<span id="more-14160"></span>,
dipendenti di aziende private piccole e medie, sparse in tutta Italia e
che dal 1999 lavorano al fianco di Poste Italiane, tramite affidamento
di gare d’appalto. Dal primo luglio 2012 50 di queste gare di appalto
sono cessate, mentre nelle restanti è diminuito il valore economico,
provocando la smaterializzazione improvvisa di 2000 posti di lavoro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Quelle dell’incipit sono tredici parole che racchiudono benissimo
quello che è ad oggi il senso comune. E’ come se la nostra terra si
fosse ad un tratto inaridita, come se l’unica soluzione possibile fosse
emigrare, come nomadi che si incamminano senza voltarsi indietro.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E’ come se perdere il lavoro fosse una cosa normale, e ancora: è come
se essere schiacciati da mostri che disconoscono il sentimento umano
pur tenendo ben presente l’umore del mercato, fosse giusto. Vieni
schiacciato e devi stare zitto. Shhh! Silenzio!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il risultato di questo senso comune è evidente: abbiamo perso la
solidarietà tra lavoratori, se non tra persone, e la voglia di
rivendicare ciò che ci appartiene. Tutto si è ridotto ad un egoistico Io
speriamo che me la cavo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Il lavoro è un diritto.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
E non lo dico perché sta scritto nella costituzione, ma perché il
sistema in cui ogni giorno ci muoviamo considera il lavoro come base di
ogni percorso di vita. Se non hai il lavoro non prendi una casa in
affitto. Se non hai un lavoro stabile non compri una casa, non puoi
chiedere un prestito per aprire un’attività, e così all’infinito,
passando per qualsiasi progetto di vita, compreso quello di trasmigrare
con tutta la famiglia (felini inclusi) a Londra.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Se non hai un lavoro sei un reietto, lo dice anche Latouche. Diventi
un essere al margine della società, che non produce e che anzi, si rende
colpevole, come subdola sanguisuga, di bere il nettare degli
ammortizzatori sociali.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Ma facciamo il punto. Abbiamo un’azienda di azionariato statale,
Poste Italiane, che pur avendo un Ad privato, risponde in tutto e per
tutto al governo. Abbiamo 3000 e più persone che ogni giorno fanno un
lavoro di serie B, quello più faticoso e più qualitativamente
certificato: i dipendenti degli appalti postali. Abbiamo una crisi mai
vista, che come un’emorragia dissangua il paese e cancella posti di
lavoro. Abbiamo nutrite schiere di teorici economici che dicono che si
debba riprendere a crescere, e che per farlo sia necessario garantire al
paese occupazione stabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Qui arriva il genio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
POSTE MANDA PER STRADA 2000 PERSONE CIRCA, chiudendo la metà circa
dei bandi di gara d’appalto, facendo macelleria sociale, e macchiando
vistosamente le mani del governo. Nessuno stato europeo, che io sappia,
ha creduto di risolvere la crisi creando disoccupazione!</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
IO NON CI VADO A LONDRA. Resto qui, a lottare ogni giorno, con il
sostegno di alcuni, ed è già qualcosa. Insieme a noi stanno lottando in
molti, e tra loro Paolo Ruffini, Claudia Gerini, Sergio Staino, Lele
Corvi, Franca Rame e Dario Fo, Fulvio Abbate e molti altri. Seguite la
lotta su truppedappalto.blogspot.it</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Perché le ingiustizie vanno combattute.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Io speriamo che me la cavo.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Noi speriamo di cavarcela.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
da <a href="http://www.articolo21.org/2012/09/io-speriamo-che-me-la-cavo/">Articolo 21</a> </div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-78232669720188512402012-09-26T00:46:00.003-07:002012-09-26T00:47:02.011-07:00controradio.it - News dalla redazione<div style="text-align: justify;">
Si allunga la lista dei testimonial a sostegno dei 2mila lavoratori della corrispondenza, in cassa integrazione. </div>
<br />
12 ottobre sciopero.<br />
<br />
<a href="http://www.controradiolive.info/primopiano/tronci250912.mp3" target="_blank">Ascolta</a><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
* * * * *</div>
<br />
<div style="text-align: justify;">
Ad oggi non è stato aperto nessun tavolo di trattativa e su questa vertenza se ne sovrappone un’altra che riguarda gli esuberi interni, dopo il piano di razio-<br />
nalizzazione previsto dalla spendig review. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Lo sciopero unitario del settore è previsto per il 12 ottobre. I lavoratori in subappalto hanno in programma di dare vita anche ad un flash mob nei giorni precedenti. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br />
Riccardo Tronci è un dipendente fiorentino della Transystem appalti postali, in cassa integrazione dal 1 luglio 2012</div>
<br />
<a href="http://www.controradiolive.info/primopiano/tronci250912.mp3" target="_blank">Ascolta</a><br />
<br />
<div style="text-align: center;">
* * * * *</div>
<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<b>POSTE: DA DARIO FO A OVADIA CON I LAVORATORI IN APPALTO</b></div>
<br />
Torniamo a parlare di Poste Italiane e del caso dei 2 mila cassaintegrati delle agenzie per il recapito della corrispondenza in regime di appalto. <br />
<br />
Dal 2 luglio scorsso, giorno dello sciopero nazionale dei lavoratori dell’appalto postale indetto dalla Cgil, numerose le mobilitazioni e le iniziative che hanno preso vita. Fra i testimonial che hanno aderito alla campagna di solidarietà anche Moni Ovadia, Staino, Dario Fo e Franca Rame. <br />
<br />
Nonostante Poste Italiane abbia chiuso il 2011 con un utile dichiarato di 850 milioni di euro ed un calo del volume solo del 5%, ha deciso di ridurre drasicamente i lotti con i quali suddivide l’Italia (41 rispetto ai 91 dell’ultimo appalto). <br />
<br />
<br />
<br />
<br />
da <a href="http://www.controradio.it/">ControRadio.it</a>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-85525368139270935252012-09-15T07:18:00.004-07:002012-09-15T07:18:52.303-07:00Corriere.it: Poste Italiane e il caso dei 2mila cassintegrati<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<h2>
sono i lavoratori delle agenzie per il recapito della corrispondenza in regime di appalto</h2>
<h1 itemprop="headline name">
Poste Italiane e il caso dei 2mila cassintegrati<br />«Noi lasciati a casa, senza un futuro»</h1>
<h3>
L'ex monopolista di Stato si difende: «Negli ultimi sei anni riduzione del 30% dei volumi dei prodotti postali». E attacca: <br />«In alcune grandi città le imprese sono state inadempienti»</h3>
<br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
E'
uno dei duemila, Riccardo Tronci. E' dal primo luglio in cassa
integrazione. Dipendente di una delle realtà più giovani del settore
degli appalti postali, la Transystem. «Da un giorno all'altro sono
rimasto senza lavoro, perché Poste Italiane ha deciso di ridurre
drasticamente i lotti con i quali suddivide l'Italia, attraverso dei
bandi di appalto per il recapito della corrispondenza». </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LO STATO ASSISTENZIALE?</b> - Chiarisce Riccardo, e lo ripete più a
volte al telefono: «Non voglio lo Stato assistenziale, ma almeno si dia
la possibilità alle piccole e medie imprese di competere con Poste
Italiane sul servizio universale. Così Poste si comporta da "privato"
nei tagli agli appalti e da "pubblico" quando opera in regime di
completa esenzione dell'Iva». <br />In realtà la questione - secondo Poste
Italiane - è molto più complessa perché «la riduzione delle gare è
dovuto alla consistente riduzione di volumi di prodotti postali che
negli ultimi sei anni è stata superiore al 30%». Soprattutto - rincara
una nota della società controllata interamente dal ministero
dell'Economia - «dal 2007 ad oggi Poste ha deciso di risolvere alcuni
contratti in essere per gravi inadempienze delle imprese appaltanti
nelle città di Milano, Torino, Bologna e Genova. Inadempienze
riconducibili - rileva la nota - al mancato rispetto del divieto di
subappalto e all'abbandono della corrispondenza».</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LE EX CONCESSIONARIE </b>- Al netto delle considerazioni delle parti
in causa la storia di Riccardo sarebbe comune a quella di duemila nel
nostro Paese e potrebbe presto coinvolgere altri mille addetti
dell'indotto dei servizi postali. <br />Il recapito della corrispondenza,
soprattutto per i "civici ad alto traffico" - ad esempio quelli delle
grandi amministrazioni pubbliche che ricevono centinaia di comunicazioni
e raccomandate ogni giorno - è da sempre gestito da operatori privati,
spesso società ex concessionarie. Con un aggravio nei costi e una
filiera così non controllata a dovere (è la versione di Poste Italiane),
ma «una migliore qualità del servizio per capillarità e puntualità» (è
la tesi delle imprese del settore, alcune di loro ora riunitesi sotto
il cappello della Cna, la confederazione nazionale dell'artigianato e
della piccola media e impresa). </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>IL MEMORANDUM </b>- Otto anni più tardi, nel 2007, la presunta svolta
che sembrava aver risolto l'impasse: l'accordo firmato da Poste
Italiane e le organizzazioni sindacali di categoria, con il quale l'ex
monopolista di Stato otteneva la garanzia di "internalizzare" il
recapito della corrispondenza (in modo da razionalizzare i costi date le
ingenti perdite in un settore non più "core") e al tempo stesso
affidava "quote di attività aziendali" alle imprese appaltanti «diverse
dalla consegna delle raccomandate». </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LETTERA MORTA </b>- Una logica di scambio tesa comunque a garantire i
livelli occupazionali. Quell'accordo, però, non è mai stato esplicitato
a dovere, rimanendo di fatto lettera morta e pendendo come una spada di
damocle sull'indotto dei corrieri espresso. Dice Valter Recchia,
referente Cna per le agenzie di recapito, che ora «la soluzione per
salvare i posti di lavoro sarebbe quella di attivare una nuova
partnership tra Poste Italiane e le imprese del settore, prevedendo la
consegna non solo delle raccomandate, ma anche - perché no - dei
farmaci, nelle sedi periferiche, nelle aree più svantaggiate del Paese,
nelle comunità montane, dove il servizio universale non è redditizio».</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>GLI ESUBERI </b>- Su questa vertenza poi se ne sovrappone un'altra,
che riguarda - questa volta - gli esuberi interni a Poste Italiane, dopo
il piano di razionalizzazione degli uffici postali previsto dalla <i>spending review</i>
(si parla di 1.152 uffici in tutta Italia). Lo sciopero unitario di
tutte le sigle sindacali del settore previsto per il 12 ottobre per
scongiurare il "piano di ristrutturazione" di Poste potrebbe però
"svuotare" la chiamata alla mobilitazione dei lavoratori in subappalto,
perché è il segnale che la coperta è davvero corta e ogni tentativo di
"sponda" nei loro confronti rischierebbe di essere demagogico. </div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<b>LE ETICHETTE </b>- «Noi sfuggiamo alla pretesa di dividere i
lavoratori in quelli di serie A e quelli di serie B - dice Nicola Di
Ceglie, coordinatore nazionale della Slc Cgil con la delega alle agenzie
del recapito -. Riscontriamo invece una mancanza di regole chiare, ci
vorrebbe un contratto di settore valido per tutti, anche per i
lavoratori in subappalto, una maggiore trasparenza negli appalti e una
vera liberalizzazione dei servizi postali». Eppure il ministro Passera è
sembrato non essere dello stesso avviso. Interrogato alla Camera
durante un'audizione in Commissione Trasporti ha spiegato ai
parlamentari presenti di non avvertire l'esigenza di un'ulteriore
liberalizzazione del settore dei servizi postali (anche se nel Decreto
Sviluppo si era vociferato di una serie di misure in tal senso) e ha
garantito «che nessun dipendente di Poste Italiane verrà licenziato».
Per i lavoratori delle imprese in regime di mono-committenza con Poste
Italiane, invece, nessuna speranza?</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<a href="http://www.corriere.it/economia/12_settembre_14/poste-italiane-agenzie-recapito-corrispondenza_77b837a2-fe7d-11e1-82d3-7cd1971272b9.shtml" target="_blank">Fonte: Corriere.it</a> </div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-76618471086727472862012-09-07T22:46:00.000-07:002012-09-07T22:46:00.996-07:00Agenzie Recapito - apertura procedure raffreddamento<div id="articolo">
<span class="content">Roma 7 settembre 2012<br />
<blockquote>
<div style="margin-left: 80px;">
<br />
Spett. le FISE<br />
Via del Poggio Laurentino, 11<br />
00144 Roma</div>
<div style="margin-left: 80px;">
c.a.<br />
D. Miccoli</div>
<div style="margin-left: 80px;">
Spett. le CNA<br />
Via Guattani, 13<br />
00161 Roma</div>
<div style="margin-left: 80px;">
c.a.<br />
V. Recchia</div>
</blockquote>
<br /><strong>Oggetto: procedure di raffreddamento e conciliazione-Legge 146/90-</strong><br />
<br />
<div style="text-align: justify;">
Le scriventi Organizzazioni Sindacali
alla luce dei tagli effettuati in questi mesi sull’occupazione e sui
nuovi Bandi emessi da Poste Italiane, nel settore delle agenzie di
recapito, chiedono un confronto alle Associazioni in indirizzo in base
alla legge 146/90.</div>
<br />
Distinti Saluti<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<br />
p. SLC-CGIL NAZIONALE<br />
Area Servizi<br />
Nicola Di Ceglie</div>
</span>
</div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-65660208299463739482012-09-07T22:45:00.001-07:002012-09-07T22:45:36.517-07:00Appalti postali - apertura procedure raffreddamento<div id="articolo">
<span class="content">Roma, 7 settembre 2012<br />
<br />
<blockquote>
<div style="margin-left: 80px;">
<br />
Spett. le FISE<br />
Via del Poggio Laurentino, 11<br />
00144 Roma</div>
<div style="margin-left: 80px;">
c.a.<br />
D. Miccoli</div>
</blockquote>
<br />
<br /><br />
<strong>Oggetto: procedure di raffreddamento e conciliazione-Legge 146/90-</strong><br />
<div style="text-align: justify;">
Le scriventi Organizzazioni Sindacali
alla luce dei tagli effettuati in questi mesi sull’occupazione e sui
nuovi Bandi emessi da Poste Italiane, nel settore degli appalti
postali, chiedono un confronto alla Associazione in indirizzo in base
alla legge 146/90.</div>
<br />
Distinti Saluti<br />
<div style="text-align: center;">
<br />
p. SLC-CGIL NAZIONALE<br />
Area Servizi<br />
Nicola Di Ceglie</div>
</span>
</div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-67852039309793707832012-09-07T02:48:00.002-07:002012-09-07T02:48:53.591-07:00Intervista su Radio Manà Manà<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
</div>
<div style="text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dzcHZwp5aW1jUo2azrXd4dCwP3K-rFQPGLJgsi0REmM9tRZawJQ-2cuiUGNBru4QzYcqkOKkzKdi8otVk9vbA' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<br />
<a href="http://truppedappalto.blogspot.it/2012/09/intervista-su-radio-mana-mana.html" target="_blank">Post Originale (Truppe d'appalto)</a>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-76186641563806875122012-09-05T07:37:00.001-07:002012-09-05T07:37:57.660-07:00SLC-CGIL: Richiesta Incontro Ministro Sviluppo Economico<div id="articolo">
<span class="content"><blockquote>
<div style="margin-left: 80px;">
Roma, 5 Settembre 2012<br />
Ministero dello Sviluppo Economico<br />
Via Molise,2<br />
00187 Roma<br />
</div>
</blockquote>
<div style="text-align: justify;">
<br />
<strong>Illustre Sig. Ministro</strong>,<br />
la drastica riduzione dei contratti di appalto affidati da Poste
italiane alle agenzie di recapito, ha comportato una notevole
contrazione dei relativi importi che, nel periodo dal 2000 al 2008, si
sono ridotti da circa 70 milioni di euro agli attuali 40 milioni annui.
In tale contesto sta crescendo una giustificata preoccupazione per le
sorti delle Agenzie di recapito private, soprattutto per quanto attiene
alla tenuta dei livelli occupazionali.</div>
<br /><div style="text-align: justify;">
Ad
aggravare ulteriormente la situazione si aggiunge la recente emissione
dei nuovi bandi di gara, da parte di Poste italiane, che ha
ulteriormente rivisto al ribasso gli affidamenti esterni, riducendoli a
soli 28 milioni di euro.<br />
<br />
In uno scenario di per sé complicato, le modalità di recepimento della
Direttiva europea sulla liberalizzazione del settore non hanno apportato
alcuna possibilità di miglioramento al comparto, né in termini di
sviluppo e crescita del mercato né in termini di efficienza del
servizio, appesantito ulteriormente dalla concorrenza sleale da parte di
imprese che operano in regime di subappalto. Una condizione, questa,
agevolata dalla mancanza di un contratto nazionale di settore e da una
sostanziale assenza di controlli, che sta assestando un colpo mortale
alle imprese private di recapito già agonizzanti.<br />
<br />
Per evitare che la situazione oltrepassi il limite della governabilità
siamo a chiederLe un urgente incontro al fine di attivare ogni utile
azione necessaria a mitigare la crisi del settore e scongiurare, nel
contempo, la perdita di ulteriori posti di lavoro.<br />
<br />
In attesa di cortese riscontro Le inviamo distinti saluti.<br />
<br />
</div>
<div style="text-align: center;">
<br />
Il Segretario Generale<br />
Emilio Miceli</div>
</span>
</div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-66568417152707536362012-09-04T06:35:00.001-07:002012-09-04T06:58:13.121-07:00<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;">Mistero Buffo su 3000 persone "tagliate" dalle Poste<br /><br />di Dario Fo e Franca Rame</span></b></span><br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWxA4X37LYScoLasXYNo8t7qL8AH-PeCO2foPuFVjrIYEAcqEDzpZfoN0norvjzWvbE4bIdA1dZ_sjgAhqhYhzrOFx6801JwJ52scVLNYuUIzWGf8beTtgsHG7EsH3XTQ6XeVTKT5uC2Qj/s1600/appDFFR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="127" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWxA4X37LYScoLasXYNo8t7qL8AH-PeCO2foPuFVjrIYEAcqEDzpZfoN0norvjzWvbE4bIdA1dZ_sjgAhqhYhzrOFx6801JwJ52scVLNYuUIzWGf8beTtgsHG7EsH3XTQ6XeVTKT5uC2Qj/s320/appDFFR.jpg" width="320" /></a></div>
</div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><br /></span></div>
<div style="text-align: left;">
<span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><a href="http://www.slc-cgil.it/mag40/appelloAgenzie.pdf" target="_blank"><br /></a></span></div>
<div style="text-align: left;">
<h4>
<span style="color: red;"><b><span style="font-family: Arial,Helvetica,sans-serif;"><a href="http://www.slc-cgil.it/mag40/appelloAgenzie.pdf" target="_blank">Scarica il PDF</a></span></b></span></h4>
</div>
Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-34956810434545973782012-07-25T01:38:00.005-07:002012-07-25T01:38:57.710-07:00AGCOM, richiesta d’intervento.<style type="text/css">
<!--
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</style>
<br />
<br /><div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<br /><br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 8.74cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>Roma, 23 luglio 2012</i></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> </span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 9.99cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>All’Autorità per le
Garanzie </i></span></span>
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 9.99cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>nelle Comunicazioni</i></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 9.99cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>Centro Direzionale, Isola
B5</i></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 9.99cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>80143 Napoli</i></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 9.99cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i>Fax: 081-7507616</i></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<br /><br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"><i><b>Oggetto: richiesta
d’intervento</b></i></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">Spett. le Autorità,</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">Nell’ambito
dell’attuazione dell’Accordo Quadro avente ad oggetto il servizio
di distribuzione e raccolta di corrispondenza e posta non indirizzata
ed espletamento di servizi ausiliari in ambito urbano, facciamo
specifico riferimento alla procedura con chiamata da Albo di Poste
Italiane, per aggiudicazione, pubblicata in data 19 aprile 2012 e
suddivisa in 41 lotti.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">Analizzando nel dettaglio le
singole clausole riteniamo opportuno formulare alcune
considerazioni.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">Riteniamo assai discutibile
che si espleti una gara senza indicazioni rispetto ai criteri di
determinazione: dei volumi, delle percorrenze chilometriche e al mix
di prodotti oggetto del servizio; soprattutto perché l’offerta,
per esser congrua, deve essere parametrata sulla forza lavoro, sulle
spese per i mezzi utilizzabili e, per un’adeguata organizzazione
aziendale, sulla quantificazione/identificazione degli oggetti da
recapitare, con le conseguenti modalità.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">La remunerabilità
dell'appalto è condizione fondamentale e quindi tra gli allegati
tecnici al capitolato devono esserci anche le giustifiche per
determinare il costo del servizio (la somma dei vari singoli costi).</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm; orphans: 0; text-indent: 1.25cm; widows: 0;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Di conseguenza se il costo
unitario del bando è inferiore a quello degli anni precedenti o
comunque non prevede i rincari ufficiali nel frattempo intervenuti,
può considerarsi iniquo. Ricordiamo che questo fu uno degli aspetti
che costrinse alcune ditte, dopo l'aggiudicazione, ad adire la DPL
per l'errata valutazione e parametrazione di alcuni costi, come ad
esempio il costo lavoro. A tal proposito giova ricordare l’obbligo
di applicare i CCNL e mantenere il personale già in forza ( a
seguito delle precedenti gare con i passaggi di cantiere).</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> </span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Leggendo l'art.11 appare
evidente la violazione del Memorandum 2007 e di alcuni principi
generali della liberalizzazione in esso contenuta. Infatti, non vi è
alcuna ragione, o potere, per limitare l'organizzazione aziendale
imponendo il recapito esclusivo degli oggetti di Poste Italiane. In
tal caso si crea un indiretto vincolo di non concorrenza (non
previsto), che impedisce alla ditta aggiudicataria di operare le
scelte commerciali che ritiene più opportune.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Quanto al servizio
assicurate crediamo che debba essere analizzato nel dettaglio, per
individuare con certezza le quantità da attribuire e quelle poi
attribuite, non vi è, inoltre, alcuna possibilità di valutare le
ragioni dell'esclusione dal bando di alcune città e le decurtazioni
medie del 50% dei volumi di traffico (rispetto ai precedenti bandi),
che evidenziano una discrezionalità aziendale assolutamente non
prevista.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Per quanto attiene, invece,
ai Buoni consegna di cui agli artt. 2-3 del medesimo bando, bisogna
che Poste chiarisca in primo luogo le modalità della compensazione
(in termini quantitativo/economici) dei servizi affidati nel periodo
di validità del Buono stesso. Appare decisamente contraddittorio,
infatti, il contenuto dell'ultimo comma dell'art. 3 in quanto <b>prima
</b>si dice che si potrebbe prevedere la riduzione del 20%, poi si
prevede un ulteriore riduzione del doppio quinto "in ipotesi
eccezionali e non pianificabili di calo di volumi di corrispondenza",
da parte di Poste Italiane, nell'ambito della provincia di
riferimento del lotto di aggiudicazione. Una tale evenienza è
assolutamente incontrollabile da parte dell’aggiudicataria e la
variabile è legata non al singolo cap, ma all'intero ambito
provinciale .</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Ultimo problema da porre in
evidenza è la questione IVA che, nonostante il punto 8 del
memorandum 2007 prevedesse una rivisitazione della normativa (con
riferimento al regime fiscale in materia di imposta sul valore
aggiunto) – e la concessione di alcune agevolazioni fiscali, non
ha ancora subito modifiche.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> A seguito di queste nostre
considerazioni sul bando di gara in oggetto ed in coerenza con i
compiti assegnati a codesta Autorità in materia di vigilanza nel
settore postale, chiediamo un vostro autorevole intervento teso a
ripristinare condizioni di normale operatività.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0.42cm; orphans: 0; widows: 0;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Distinti Saluti.</span></span></div>
<div class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Il Segretario
Generale SLC-CGIL</span></span></div>
<div class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: right;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> Emilio Miceli </span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;"> </span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
</div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-30602012930573918872012-07-19T08:01:00.006-07:002012-07-19T08:01:55.809-07:00Convocazione comitato di lotta delle agenzie di recapito<style type="text/css">
<!--
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</style>
<br />
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-indent: 10cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-indent: 10cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">Roma, 18 luglio 2012</span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"> AI
componenti comitato di lotta</span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"> Agenzie
di recapito</span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"> </span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><b>OGGETTO:
Convocazione</b></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><b> </b>Il
giorno 26 Luglio alle ore 11:00, è convocato presso la sede della
SLC Nazionale in Piazza Sallustio n° 24 - Roma - il comitato di
lotta delle agenzie di recapito, con il seguente ordine del giorno:</span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<ul>
<li><div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">Iniziative
da intraprendere a sostegno della vertenza.</span></span></div>
</li>
</ul>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm; margin-left: 2.52cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;"><b> </b></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">Cordiali
saluti</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br /></div>
<div class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">Il
Coordinatore Nazionale SLC-CGIL</span></span></div>
<div class="western" style="margin-bottom: 0cm; text-align: center;">
<span style="font-family: Calibri,sans-serif;"><span style="font-size: small;">Nicola
Di Ceglie</span></span></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-66709490555633729082012-07-09T23:37:00.001-07:002012-07-09T23:37:44.731-07:00l'Unità: Poste, temono per il lavoro le agenzie di recapito<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8l1mzg-ku-F8WZ7j_8r-lK8kAi_o8zCSsvlOIK7UdJtRH1TFxesVOWVr86B_tDC_wKm8UQxkX2Gtceedp_w8he6drfkbGpH-CLBu9wpy2e6-_nxvvl0XENyejMn3PBa00nrWT0q_OQivM/s1600/agenzie+recapito+unita+lug+2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8l1mzg-ku-F8WZ7j_8r-lK8kAi_o8zCSsvlOIK7UdJtRH1TFxesVOWVr86B_tDC_wKm8UQxkX2Gtceedp_w8he6drfkbGpH-CLBu9wpy2e6-_nxvvl0XENyejMn3PBa00nrWT0q_OQivM/s320/agenzie+recapito+unita+lug+2012.jpg" width="227" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-34286948814277060582012-07-04T01:35:00.000-07:002012-07-04T01:35:23.113-07:00COMITATO DI LOTTA AGENZIE DI RECAPITO<br />
<center>
<style>
<!--
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-->
</style>
<br />
<table border="0" cellspacing="0" cols="4">
<colgroup span="4" width="84"></colgroup>
<tbody>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">RICCARDO TRONCI</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">transistem pistoia</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">FEROLA SALVATORE</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">ligra napoli</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">FERRANTE MARCELLO</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">punzi salerno</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">LUGINI SANDRO</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">romana rec. roma</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">CARDINALE STEFANO</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">romana rec. Roma</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"> roma</span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">PAOLINI CHRISTIAN</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">italposte roma</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">BELLINGONI MATTEO </span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">transistem la spezia</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">BARBERA LUIGI</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">exlampo palermo</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">LORUSSO DOMENICO</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">corel bari</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
<tr>
<td align="LEFT" height="19"><span style="color: black;">GASPERINI MICHELA</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;">agenzia espres. Livorno 348 2847400</span></td>
<td align="LEFT"><span style="color: black;"><br /></span></td>
</tr>
</tbody></table>
</center>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-81491641866720431092012-07-04T01:32:00.001-07:002012-07-04T10:41:56.629-07:00Manifestazione Agenzie di recapito 2 luglio<style type="text/css">
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<br />
<div align="CENTER" class="western">
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO1VrkiYrTWcHUtFO-DT7CTTrEE-8Zfvh_M7Ka7_WBfwpKG2OPsgF4Oxu-nXU1WEoEprhHS0MFGUUj497PAW9EiYXi5a6x9PCocZ5VMbd71HhMrAJ9PLGultFq6C9fggl_fSmjlL4qNLlR/s1600/logo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhO1VrkiYrTWcHUtFO-DT7CTTrEE-8Zfvh_M7Ka7_WBfwpKG2OPsgF4Oxu-nXU1WEoEprhHS0MFGUUj497PAW9EiYXi5a6x9PCocZ5VMbd71HhMrAJ9PLGultFq6C9fggl_fSmjlL4qNLlR/s1600/logo.jpg" /></a></div>
<div align="LEFT" class="western">
</div>
<div align="LEFT">
<span style="font-size: medium;"><b>Sindacato Lavoratori Comunicazione</b></span></div>
<div align="CENTER" class="western">
</div>
<div align="CENTER" class="western">
<br /></div>
<h2 style="text-align: center;">
<span style="font-size: large;"><b>COMUNICATO</b></span></h2>
<span style="font-size: small;"><br /></span><div style="text-align: justify;">
<span style="font-size: small;">Nella giornata di ieri si è svolto lo sciopero di tutta la giornata, con il previsto presidio in Viale Europa di fronte alla sede di Poste Italiane, delle Lavoratrici e Lavoratori delle agenzie di recapito in regime di appalto con Poste Italiane.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">Innanzitutto dobbiamo registrare l’altissima adesione allo sciopero intorno al 95% su tutto il territorio nazionale e la partecipazione al presidio di oltre 400 Lavoratrici e Lavoratori che hanno manifestato, con grande dignità, la loro rabbia e la loro preoccupazione per gli imminenti licenziamenti.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">Una rappresentanza della Slc Cgil è stata di seguito ricevuta da Poste Italiane, in tale contesto la delegazione aziendale ha manifestato la volontà di aprire un tavolo sugli appalti postali, rendendosi conto che questi Lavoratori sono i più deboli della filiera della logistica postale, ma ha condizionato questo tavolo alla riapertura del negoziato complessivo sulla riorganizzazione dei servizi postali.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">La Slc Cgil ha respinto questa impostazione, non si possono usare le Lavoratrici e Lavoratori degli appalti come ostaggi o peggio ancora come merce di scambio per una riorganizzazione sbagliata sia nel metodo che nel merito e ha ribadito con fermezza, ancora una volta, la responsabilità sociale, come committente, che ha Poste Italiane nei confronti di tutte queste maestranze.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">La Slc Cgil nel richiedere, alla delegazione aziendale, in maniera dettagliata una informativa sullo stato dell’arte dei lotti e delle proroghe ha abbondanato il tavolo manifestando tutta la propria delusione sull’incontro, ma nel contempo ha ribadito la volontà di continuare le azioni di lotta in difesa di queste Lavoratrici e Lavoratori, consci di fare una battaglia giusta e di dignità per queste</span><br /><span style="font-size: small;">maestranze che Poste Italiane vuol rendere invisibili.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">Il presidio ha deciso di insediare un comitato di lotta in rappresentanza di tutto le agenzie che operano su tutto il territorio nazionale, che in queste settimane dovrà programmare le ulteriori azioni di lotta per rendere visibile la nostra battaglia.</span><br /><br /><span style="font-size: small;">Cordiali Saluti.</span></div>
<span style="font-size: small;"><i><b><br /></b></i></span><div style="text-align: right;">
<span style="font-size: small;">Il Coordinatore Nazionale</span><br /><span style="font-size: small;"><i><b>Nicola Di Ceglie</b></i></span> </div>
<div style="text-align: right;">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" class="western">
<br /></div>
<div align="JUSTIFY" class="western">
<br /></div>
<div class="western" style="color: #cc0000; font-family: Arial,Helvetica,sans-serif; text-align: center;">
<b>Foto della Manifestazione</b></div>
<div class="western" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpTQY64GrRoAYJlX31HZBv11vqhKKAzhW6w3tBqYgwz6dVIODlQYSXxDvTjP1FLzB2F169SHM4UZnHuK86y1wkkZSsQZ1N_z1Zh0jp5BolmQfoZmG65XIEP-WHWKwOIXq5uMf7ExZCWp8/s1600/IMG_9921.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpTQY64GrRoAYJlX31HZBv11vqhKKAzhW6w3tBqYgwz6dVIODlQYSXxDvTjP1FLzB2F169SHM4UZnHuK86y1wkkZSsQZ1N_z1Zh0jp5BolmQfoZmG65XIEP-WHWKwOIXq5uMf7ExZCWp8/s320/IMG_9921.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNQxq6mcr8SfBwm7qLK_U96CGVUlB919iStvJM_Doa3JHI078EwPFw-3DQMZgDkxVbs0LwouhY1VpzgSvO0Fidyk17cXGY6cuKS_h5MNJPf1Epw7UgQjPqFbn_vyr8-CmqmH51W6V49DRf/s1600/IMG_9923.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNQxq6mcr8SfBwm7qLK_U96CGVUlB919iStvJM_Doa3JHI078EwPFw-3DQMZgDkxVbs0LwouhY1VpzgSvO0Fidyk17cXGY6cuKS_h5MNJPf1Epw7UgQjPqFbn_vyr8-CmqmH51W6V49DRf/s320/IMG_9923.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4p35Tprm1rBmLNHLDx8HAsOz0LoeKJE1tFXnHvgPIoYWujZgPL05ccceHckYhXtB032Z9B67-EjgqT0s7mV8ZMG_INdltiJcQPE12M2II6qf-VtYMp-E2MYmhrz2GNgf5qBYNNx8FNWWZ/s1600/IMG_9926+-+Copia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4p35Tprm1rBmLNHLDx8HAsOz0LoeKJE1tFXnHvgPIoYWujZgPL05ccceHckYhXtB032Z9B67-EjgqT0s7mV8ZMG_INdltiJcQPE12M2II6qf-VtYMp-E2MYmhrz2GNgf5qBYNNx8FNWWZ/s320/IMG_9926+-+Copia.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht6fm0ecMLszEA8q0zgc8CqZxp5OgRl0IY-PWqanXS2Hx_p7t3lhyphenhyphen41qQdkn8IdQP8_6bN1UP57B-it6UhL1d4ssKGIi4ZOugbSlHqSh_nxiGkfu_AGpLmaiKAxRKS5UkwmS1cqxXwBjTg/s1600/IMG_9929+-+Copia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEht6fm0ecMLszEA8q0zgc8CqZxp5OgRl0IY-PWqanXS2Hx_p7t3lhyphenhyphen41qQdkn8IdQP8_6bN1UP57B-it6UhL1d4ssKGIi4ZOugbSlHqSh_nxiGkfu_AGpLmaiKAxRKS5UkwmS1cqxXwBjTg/s320/IMG_9929+-+Copia.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7pJJ7JK7SpRVlfgXlmy0VDkgWQMXnZZPo4GgXeXnU5iqdvIcPKQ-Z9MAxUjGMhv3tPHXdYCyvQSHjNwldqQijm3qVna_0Fc6LP3SBqmNEB62BxAwrrZIVY_YFccXIk5srKoLqCBWBsXGv/s1600/IMG_9931+-+Copia.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7pJJ7JK7SpRVlfgXlmy0VDkgWQMXnZZPo4GgXeXnU5iqdvIcPKQ-Z9MAxUjGMhv3tPHXdYCyvQSHjNwldqQijm3qVna_0Fc6LP3SBqmNEB62BxAwrrZIVY_YFccXIk5srKoLqCBWBsXGv/s320/IMG_9931+-+Copia.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqwi4givuaOIErL7RdgU5kWoMOPYhWVmw-zG_UIvPlzEkOLRz_KppPG-KdramDe-zSCByjNtG9gZr2uC5YQ_rzIMNahg2hkYu0ZfE_14u7vOWYKQ-EVTxrD-Kn0h4f0sCt5_iVzAE4ItiS/s1600/IMG_9935.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqwi4givuaOIErL7RdgU5kWoMOPYhWVmw-zG_UIvPlzEkOLRz_KppPG-KdramDe-zSCByjNtG9gZr2uC5YQ_rzIMNahg2hkYu0ZfE_14u7vOWYKQ-EVTxrD-Kn0h4f0sCt5_iVzAE4ItiS/s320/IMG_9935.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSf37WN2cW5OqcB8WU9UCv_JCxpWzDsKLCiGwa8IkWwlXisIcdB4-Xtx_7F_BR1AUknx6hXnQnVXlQ_UX9s6zjvpVHk_b6Lq2lg8i4i3SHTcbW7zNAbzjKiS0B6331l3wF3CnCiX1LgC6-/s1600/IMG_9937.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSf37WN2cW5OqcB8WU9UCv_JCxpWzDsKLCiGwa8IkWwlXisIcdB4-Xtx_7F_BR1AUknx6hXnQnVXlQ_UX9s6zjvpVHk_b6Lq2lg8i4i3SHTcbW7zNAbzjKiS0B6331l3wF3CnCiX1LgC6-/s320/IMG_9937.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPotrvHVGfEiuCQHE8ppz2gLajVp7R2G5c-keLWDOvQC9PFldJjD-724pV7Gg8KWFCCAXrK-9qypPORPBChld-tEYS7kLjBEnB2j2XmYOp54EvZJqM5_N8fogvflEW6vUDVETLpKzHEPkg/s1600/IMG_9939.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPotrvHVGfEiuCQHE8ppz2gLajVp7R2G5c-keLWDOvQC9PFldJjD-724pV7Gg8KWFCCAXrK-9qypPORPBChld-tEYS7kLjBEnB2j2XmYOp54EvZJqM5_N8fogvflEW6vUDVETLpKzHEPkg/s320/IMG_9939.JPG" width="213" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhinzwgRLCWJflUNTTgzAyeCWMJ1iFPvuRYTZXseBitjwBky-6-w1KFH20tNbCVkTMQwGmcq2Xhl5m6L8o6uMeCup7hXcEqCEzpLfjuNCX4ORAmQI4_dlZqB1wWotX1Obpt-wZ5JlWM1zGf/s1600/IMG_9944.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhinzwgRLCWJflUNTTgzAyeCWMJ1iFPvuRYTZXseBitjwBky-6-w1KFH20tNbCVkTMQwGmcq2Xhl5m6L8o6uMeCup7hXcEqCEzpLfjuNCX4ORAmQI4_dlZqB1wWotX1Obpt-wZ5JlWM1zGf/s320/IMG_9944.JPG" width="213" /></a></div>
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxxuDKT6UZoBpHUaPyWrd1XBVa0JnQcoMWjYBMIxtJcvx3ITOLQvMwuWtGPpUrd4aYkhVAe1NgdpBi_S2VxLfJSQguDJLlcH3789vrZsS49i-Aq9bumcomusrtPCXnB72saQNo0y0oHBj/s1600/IMG_9949.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhGxxuDKT6UZoBpHUaPyWrd1XBVa0JnQcoMWjYBMIxtJcvx3ITOLQvMwuWtGPpUrd4aYkhVAe1NgdpBi_S2VxLfJSQguDJLlcH3789vrZsS49i-Aq9bumcomusrtPCXnB72saQNo0y0oHBj/s320/IMG_9949.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy4jvSGjR-9iwPzNC_F2tWyJCMuvF-OG77tRCpnC27sbiy0AY78SRsbw69AdIywHpaJguaaGKdEl5mnzbEVdmk9EZufyICB-sn-PVXwnfDNYc10T2D9qbkcB8M-uDA_d2a0_qYeXKs7pvv/s1600/IMG_9957.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhy4jvSGjR-9iwPzNC_F2tWyJCMuvF-OG77tRCpnC27sbiy0AY78SRsbw69AdIywHpaJguaaGKdEl5mnzbEVdmk9EZufyICB-sn-PVXwnfDNYc10T2D9qbkcB8M-uDA_d2a0_qYeXKs7pvv/s320/IMG_9957.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiezPWuGYiCQeiIEcz6IIwl8ZXUnr7lxNxx3-TIY8mL2O4ZCbSuwttcP2scXY3PAcUBi_vNEaP01joPMReeDsNZCTapgnl7d9laoBembU1BMf9zsow-nDwAXFdw-G8z_4pFnnCLYM4_ZyIK/s1600/IMG_9963.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiezPWuGYiCQeiIEcz6IIwl8ZXUnr7lxNxx3-TIY8mL2O4ZCbSuwttcP2scXY3PAcUBi_vNEaP01joPMReeDsNZCTapgnl7d9laoBembU1BMf9zsow-nDwAXFdw-G8z_4pFnnCLYM4_ZyIK/s320/IMG_9963.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhx0YfOYoxVJszc8sJp7I1ZVvVnmbaKMv7D8Wh-8PN062d6O_TXvNDBrKciJXgSN5VIw6aeI3jXq_1W5z_Jl_mwqy4jXWp0T8-gF18jrgFrRN0Nuz65vXW3ZfnKYgGPpvRm0Eu1y0B7u6u6/s1600/IMG_9962.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhx0YfOYoxVJszc8sJp7I1ZVvVnmbaKMv7D8Wh-8PN062d6O_TXvNDBrKciJXgSN5VIw6aeI3jXq_1W5z_Jl_mwqy4jXWp0T8-gF18jrgFrRN0Nuz65vXW3ZfnKYgGPpvRm0Eu1y0B7u6u6/s320/IMG_9962.JPG" width="213" /></a></div>
<div class="western" style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="western" style="text-align: center;">
<br /></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-30907407486633385262012-07-02T02:02:00.006-07:002012-07-02T02:02:57.674-07:00Travaglio e le truppe<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name">
Travaglio e le truppe
</h3>
<div class="post-header">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfWItQJxDcXwhlS0an-eq8gbDFPhHc-PG9iDPoOl-aAND7YctvDOC32k69oo0aP720SrOB8ypHy8IQmn5UCymTjBZ_zPckV1tNVx4mLl78SLMIpTMGT6P-Z7EyoYAkO86m4gCFDexDgjxq/s1600/IMG_9898.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfWItQJxDcXwhlS0an-eq8gbDFPhHc-PG9iDPoOl-aAND7YctvDOC32k69oo0aP720SrOB8ypHy8IQmn5UCymTjBZ_zPckV1tNVx4mLl78SLMIpTMGT6P-Z7EyoYAkO86m4gCFDexDgjxq/s320/IMG_9898.JPG" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEile9QgOp2OJnH4aaK6G8axTnNXwhO3Zqs99lIYwazJGH2H2-ZRbGk3o3XMoJyi8ueIE-RkEQAP5vSSZrVPWjUvzB6OMWycz-6LQA2J-9sP58qqZ7BFRxAc7Q2LTMwy78TyafsxsZGztb-X/s1600/IMG_9900.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEile9QgOp2OJnH4aaK6G8axTnNXwhO3Zqs99lIYwazJGH2H2-ZRbGk3o3XMoJyi8ueIE-RkEQAP5vSSZrVPWjUvzB6OMWycz-6LQA2J-9sP58qqZ7BFRxAc7Q2LTMwy78TyafsxsZGztb-X/s320/IMG_9900.JPG" width="320" /></a></div>
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</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Serravalle Pistoiese, Cgil Incontri. Con tanto di magliette freschissime
di stampa, con il nuovo logo bene in vista (lo stesso in alto a destra,
opera del generosissimo <a href="http://www.palmiro.it/">Sauro Ciantini</a>),
le truppe d'appalto fanno visita a Marco Travaglio. Siamo stati
chiamati sul palco dal gentilissimo ospite di casa Sergio Frosini, che
ha spiegato a Travaglio ed al pubblico la nostra vicenda. Ci siamo
congedati con un applauso del pubblico e dei due sul palco, dopo aver
lasciato una lettera ed una maglietta a Travaglio. <i>Ci interesseremo sicuramente a voi</i>, ci ha detto Marco. E noi ci speriamo.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: justify;">
Un grazie a Marco Travaglio e a Sergio Frosini.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKkgHLbpLPbS-5IMxVnHcKDzXoWzQcy6Z14aOFfwro0VbTTLRdvoNsTC8p1WRdr_hbVxE5ZUiC3xlm_hbHmExMPp8SDSvgTbymNNsx1lz_so9NDeyuHN2ZQq-A_oO5dUU0Q70L3mKqpuR2/s1600/IMG_9891.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKkgHLbpLPbS-5IMxVnHcKDzXoWzQcy6Z14aOFfwro0VbTTLRdvoNsTC8p1WRdr_hbVxE5ZUiC3xlm_hbHmExMPp8SDSvgTbymNNsx1lz_so9NDeyuHN2ZQq-A_oO5dUU0Q70L3mKqpuR2/s320/IMG_9891.JPG" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKkgHLbpLPbS-5IMxVnHcKDzXoWzQcy6Z14aOFfwro0VbTTLRdvoNsTC8p1WRdr_hbVxE5ZUiC3xlm_hbHmExMPp8SDSvgTbymNNsx1lz_so9NDeyuHN2ZQq-A_oO5dUU0Q70L3mKqpuR2/s1600/IMG_9891.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKkgHLbpLPbS-5IMxVnHcKDzXoWzQcy6Z14aOFfwro0VbTTLRdvoNsTC8p1WRdr_hbVxE5ZUiC3xlm_hbHmExMPp8SDSvgTbymNNsx1lz_so9NDeyuHN2ZQq-A_oO5dUU0Q70L3mKqpuR2/s1600/IMG_9891.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKkgHLbpLPbS-5IMxVnHcKDzXoWzQcy6Z14aOFfwro0VbTTLRdvoNsTC8p1WRdr_hbVxE5ZUiC3xlm_hbHmExMPp8SDSvgTbymNNsx1lz_so9NDeyuHN2ZQq-A_oO5dUU0Q70L3mKqpuR2/s1600/IMG_9891.JPG" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.blogger.com/goog_1140866134" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><br /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<a href="http://truppedappalto.blogspot.it/2012/06/travaglio-e-le-truppe.html" target="_blank">Documento originale</a></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-42709358932926845272012-07-02T01:59:00.004-07:002012-07-02T01:59:58.380-07:00comunicato stampa Manifestazione 2 luglio<style type="text/css">
<!--
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</style>
<br />
<div align="CENTER" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="CENTER" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: medium;"><b>COMUNICATO
STAMPA</b></span></span></div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: medium;"><b>POSTE:
SLC CGIL, LUNEDI' 2 LUGLIO MANIFESTAZIONE LAVORATORI APPALTI POSTALI</b></span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: medium;">Lunedì
2 luglio dalle ore 10.00 ci sarà la manifestazione promossa da Slc
Cgil nazionale con presidio dei lavoratori degli appalti postali di
fronte la sede ufficiale di Poste Italiane a Roma per protestare
contro i tagli agli appalti esterni che danneggiano le agenzie
di recapito che da oltre 60 anni lavorano in partenariato con Poste.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
“<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: medium;">Poste
è azienda di proprietà pubblica: se ne ricorda quando accede ad una
serie di agevolazioni economiche e se ne dimentica quando opera
guardando esclusivamente al profitto e, di conseguenza, aggrava una
situazione generale di dissesto sociale” commenta la segreteria
nazionale Slc Cgil.</span></span></div>
<div align="JUSTIFY" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<br />
</div>
<div align="LEFT" class="western" style="margin-bottom: 0cm;">
<span style="font-family: Andalus,serif;"><span style="font-size: small;">Roma,28
Giugno 2012</span></span></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-76248913507361946372012-07-02T01:59:00.000-07:002012-07-02T01:59:05.635-07:00SCIOPERO NAZIONALE AGENZIE DI RECAPITO 2 LUGLIO 2012<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAjVXzkJ2n632W0NUyCZ-vgL-3fVEoKIiR6cBMTn5HeJhDnPEzM3pU4TD7Y7iqDfCvwlI0qfVi8lFLGEOxtbTI60NnR7yATKv8GJ5MpI5uvIC76JSfra5G9PfbZtedpB_22VBDQo7DTMYh/s1600/VOLANTINO+SCIOPERO+NAZIONALE+AGENZIE+DI+RECAPITO+2+LUGLIO+2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhAjVXzkJ2n632W0NUyCZ-vgL-3fVEoKIiR6cBMTn5HeJhDnPEzM3pU4TD7Y7iqDfCvwlI0qfVi8lFLGEOxtbTI60NnR7yATKv8GJ5MpI5uvIC76JSfra5G9PfbZtedpB_22VBDQo7DTMYh/s320/VOLANTINO+SCIOPERO+NAZIONALE+AGENZIE+DI+RECAPITO+2+LUGLIO+2012.jpg" width="226" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-3822729386039029525.post-66483166130786793092012-06-28T08:47:00.000-07:002012-06-28T08:47:46.731-07:00POSTE: NAPOLI; PROTESTA DIPENDENTI AGENZIE PARTNER, DISAGI<span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 10.0pt;">ANSA) - NAPOLI, 26 GIU - In diversi quartieri di Napoli la posta oggi non è arrivata affatto mentre in altri è stata consegnata solo in minima parte. Il disagio è stato causato dalla protesta di alcuni dipendenti delle agenzie di recapito delle raccomandate, partner di Poste Italiane, che temono una riduzione delle commesse perché le Poste Italiane stanno procedendo in proprio.</span><br />
<span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 10pt;"><br /> I manifestanti hanno inscenato, intorno alle 3 della scorsa notte, un primo sit in dinanzi ai cancelli del centro<br />meccanografico postale di via Ferraris (dove la corrispondenza viene divisa per 'zone' per essere successivamente distribuita nei vari uffici cittadini), così rallentando di fatto l'uscita e l'entrata dei camion carichi dei sacchi di corrispondenza nella struttura.</span><br />
<span style="font-family: "Arial","sans-serif"; font-size: 10pt;"><br /> Successivamente i manifestanti si sono trasferiti al corso Meridionale dove hanno inscenato un altro sit in dinanzi al centro degli uffici della direzione interregionale Campania-Calabria. (ANSA).</span>Appaltati e scontatihttp://www.blogger.com/profile/04771591405333415508noreply@blogger.com0